Siamo lieti di presentare i risultati del Life Cycle Assessment (LCA) 2021 di Recsel. In base ai dati raccolti, l’impronta ambientale dell’azienda ha subito delle variazioni significative rispetto all’anno precedente, generando un credito ambientale.
Per comprendere l’entità dell’impatto ambientale generato dalle attività di Recsel, è importante analizzare i seguenti dati relativi al debito ambientale, al credito ambientale e al saldo ambientale:
IMPRONTA AMBIENTALE DI RECSEL IN PERSONE.ANNO*
| Debito ambientale / Impatto prodotto | Anno 2021 | Anno 2020 |
|---|---|---|
| Debito ambientale / Impatto prodotto | -147,45 persone/anno | -95,90 persone/anno |
| Credito ambientale / Impatto evitato | 673,29 persone/anno | 623,74 persone/anno |
| Saldo ambientale | 525,94 persone/anno | 527,84 persone/anno |
(*) L’unità di misura utilizzata, “persona.anno”, rappresenta l’impatto ambientale medio provocato dalle attività di una singola persona europea in un anno, comprese le normali attività come alimentazione, trasporti e acquisti.
Inoltre, è importante tenere in considerazione i dati relativi al materiale vergine il cui utilizzo è stato evitato grazie al riutilizzo di materia in uscita dal sistema Recsel. In particolare, sono state utilizzate 3.776 tonnellate di rifiuti a fini energetici tramite termovalorizzazione, evitando così l’utilizzo di gas naturale per un equivalente di 1.737 tonnellate.
Il saldo ambientale positivo generato da Recsel è il risultato tangibile del suo impegno nelle attività di selezione e recupero di materia:
- In primo luogo, è stato registrato un aumento significativo della quantità di rifiuti selezionati nel 2021 rispetto all’anno precedente. Questo implica un maggiore impatto ambientale derivante dalle operazioni di selezione e smaltimento dei rifiuti gestiti da Recsel. È importante notare che la gestione dei rifiuti richiede processi complessi e risorse aggiuntive, che contribuiscono all’impronta ambientale complessiva dell’azienda.
- In secondo luogo, nella LCA 2021 è stata inclusa l’analisi del rifiuto indifferenziato generalmente smaltito in discarica. Questo tipo di smaltimento ha un impatto significativo sull’ambiente, in quanto può causare inquinamento del suolo e delle acque sotterranee, nonché la produzione di gas a effetto serra. L’inclusione di questo dato nell’analisi ha contribuito all’aumento complessivo dell’eco-indicatore di Recsel.
Il saldo ambientale generato dalle attività di Recsel nel 2021 è stato di 526 persone/anno, indicando l’efficacia delle pratiche e delle politiche aziendali volte a ridurre l’impatto ambientale. Un risultato che si moltiplica se si considera che lo studio è stato realizzato dallo spin off dell’Università di Bari IES nell’ambito dell’analisi della LCA del gruppo Finsea. Nel caso specifico, dell’importante risultato di Recsel hanno beneficiato tutte le aziende coinvolte, portando a un saldo complessivo finale di 884 persone.anno, un incremento rispetto al 2020, in cui era di 354 persone.anno.
Recsel riconosce l’importanza di migliorare le proprie prestazioni ambientali e si impegna a implementare misure volte a ridurre ulteriormente il suo impatto ambientale. Attraverso l’adozione di strategie sostenibili, l’ottimizzazione dei processi produttivi e l’adozione di tecnologie a basso impatto, Recsel mira a mitigare l’impatto ambientale delle sue attività e a contribuire a uno sviluppo sostenibile.
- QUI PUOI SCARICARE LA SINTESI DELLA RICERCA LCA 2021 DI GRUPPO
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